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FIMER RACCONTA… IL PROGETTO DI TRANSIZIONE DI CISC IN GIORDANIA

  • Location: Mafraq, Giordania.
  • Cliente: Consolidated Sulpho-Chemical Industries Co (CISC).
  • Partner: The Contractor for Energy LLC. 
  • Soluzione FIMER: 19 inverter PVS-50-TL.

FIMER, società tra le più importanti al mondo in termini di sviluppo, produzione e vendita di soluzioni per energia, rafforza ulteriormente il proprio presidio in tutti e cinque i continenti per “una nuova era dell’energia”. In Giordania, Consolidated Sulpho-Chemical Industries Co (CISC), una delle più grandi aziende del Medio Oriente, ha impiegato tecnologia FIMER nel suo impianto solare a terra, aumentandone la capacità di produzione di energia rinnovabile. 

Sono 19 gli inverter di stringa trifase PVS-50-TL di FIMER impiegati nel progetto di ampliamento dell’impianto fotovoltaico da 2,4 MW di Consolidated Sulpho-Chemical Industries Co (CISC), situato a Mafraq, in Giordania.  Commissionato nel 2018, la struttura è già in grado di produrre 4.300 MWh di energia pulita, consentendo all’azienda un risparmio di 380.000 dinari giordani (JD) l’anno che corrispondono a più di 460.000 euro. Il progetto di ampliamento, condotto in collaborazione con l’EPC The Contractor for Energy LLC, prevede l’aggiunta di 1 MW di potenza ulteriore, permettendo dunque a CISC di ottenere l'80% del suo consumo totale alimentato da energia rinnovabile pulita, beneficiando allo stesso tempo di emissioni di carbonio inferiori e di ulteriori risparmi sui costi. 

L’inverter PVS-50-TL. 
Per fornire le alte prestazioni e l'affidabilità richieste dall’azienda, sono stati selezionati 19 inverter di stringa trifase PVS-50-TL di FIMER, progettati specificamente per grandi impianti fotovoltaici decentralizzati e per applicazioni sia commerciali che di servizio. Utilizzando le funzionalità avanzate di connessione al cloud proprie degli inverter FIMER, il PVS-50-TL consente un'installazione e una messa in servizio rapida e semplice, un fattore chiave per CISC. Le prestazioni dell’inverter possono così essere monitorate anche da remoto, fornendo una soluzione a lungo termine per facilitare la manutenzione dell'impianto.

La Giordania alla prova della transizione energetica. 
Il progetto supporta però anche la più ampia ambizione del Regno Hascemita di Giordania di aumentare la propria capacità di produzione di energia da fonti rinnovabili: il governo ha infatti fissato l'obiettivo di espandere la quota totale di rinnovabili nel mix energetico del paese dall'11% nel 2020 al 14% entro il 2030, in un contesto in cui il solare è certamente la fonte più importante.  La Giordania, che importa la quasi totalità delle risorse necessarie a soddisfare il proprio fabbisogno energetico nazionale, sta cercando di diventare più autosufficiente incorporando più energia solare ed eolica. Nel 2018 sono stati integrati nella sua rete circa 285 MW di capacità eolica e 771 MW di energia eolica e solare. Il regno prevede di aumentare la sua capacità complessiva dalle rinnovabili a 2,7 gigawatt entro il 2021 .1

Ahmad Sharaf, Sales Specialist di FIMER Jordan, commenta: “Con circa 310 giorni di sole all'anno e situata nel cuore del Medio Oriente, la Giordania è in un'ottima posizione per beneficiare della crescente accessibilità alle tecnologie del mercato fotovoltaico. L'espansione dell'impianto solare presso lo stabilimento di CISC dimostra il suo potenziale, poi, come fonte di energia credibile per il settore manifatturiero. Oltre a ridurre le emissioni e ridurre significativamente i costi, l'impianto solare consentirà anche a CISC di essere più autosufficiente, un obiettivo più ampio per la Giordania che cerca di ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili importati, che attualmente rappresentano circa l'89% del mix energetico nazionale. Nonostante le sfide dell'ultimo anno, che non solo ha visto l'entrata in vigore delle nuove regole di scambio sul posto, limitando la capacità dell'impianto, ma anche l'impatto della pandemia di Covid-19 sui tempi di consegna, il progetto è stato consegnato nei tempi previsti ed è stato connesso con successo alla rete.”

Ammar Zidan, partner e Operations Director di The Contractor for Energy LLC, dichiara:

“Abbiamo scelto di lavorare con FIMER su questo progetto in quanto i suoi inverter erano già installati nel primo impianto e quindi avevano qualità e affidabilità comprovate. Si tratta di un progetto importante per la diffusione del fotovoltaico e delle energie rinnovabili in Giordania e siamo lieti di vederlo commissionato e online".

Fonte: The National, 2021 (Link)