- Location: Nambeelup, Australia Occidentale.
- Cliente: Peel Renewable Energy.
- Partner: Avora Energy, Sunrise Energy Group, Jarrah Solutions.
- Soluzione FIMER: Skid da 40‘‘ con inverter centralizzato FIMER PVS980-58 e inverter bi-direzionale FIMER PVS980-58BC.
Panoramica sul progetto
FIMER, in partnership con Peel Renewable Energy e Avora Energy, ha sviluppato un impianto fotovoltaico customizzato, a batteria e microgrid, per fornire energia green al Peel Business Park nei pressi di Nambeelup, Australia Occidentale.
L’impianto, realizzato a fine dicembre 2020 e in servizio a partire da marzo 2021, ha visto l‘installazione della prima microrete in Australia in grado di alimentare una zona industriale attraverso fonti rinnovabili.
Il parco solare da 1,2 MW è sostenuto da oltre 2772 pannelli bifacciali da 440 W con un sistema di tracciamento ad asse singolo NEXTracker. Ad essi sono collegati inverter solari e batteria montati su uno skid da 40’’ FIMER appositamente progettato per l’occasione da differenti team in Australia e in Europa. Il sistema di accumulo a batteria agli ioni di litio installato e messo in servizio sul sito è una soluzione da 2,5 MWh con una potenza nominale di 1,2 MW che utilizza la tecnologia Saft.
Equipaggiato con un sistema di distribuzione dell'alimentazione a media tensione, lo skid sviluppato da FIMER comprende poi:
- Un inverter centralizzato FIMER PVS980-58 2MVA. Progettato per applicazioni esterne, è in grado di fornire alta efficienza, basso consumo di energia ausiliaria, grazie anche ad un innovativo sistema di raffreddamento ad aria.
- Un inverter bi-direzionale FIMER PVS980-58BC, a servizio della soluzione di accumulo di energia per convertire, immagazzinare e scaricare l'energia in eccesso dalla soluzione della batteria da utilizzare nei periodi di forte domanda.
- Un trasformatore ibrido di medio voltaggio.
- I quadri associati.
Peel Renewable Energy è stata selezionata nell'ottobre 2019 per progettare, gestire e fornire assistenza tecnica alla soluzione energetica per il Peel Business Park. Un progetto complesso che, assieme a FIMER, ha visto coinvolti diversi attori. Ad Avora Energy il compito di progettare, acquistare, costruire e mettere in servizio la soluzione solare e le batterie. Sunrise Energy Group, azienda esperta di soluzioni rinnovabili dietro il contatore, è stato partner tecnico e di gestione del progetto. E ancora, Jarrah Solutions ha fornito protezione, SCADA e schemi di comunicazione per il progetto, incluso il sistema di controllo della microrete.
Le dichiarazioni di FIMER e di Peel Renewable Energy
Aaron Zadeh, Utility-Scale Solar Manager di FIMER Australia, ha dichiarato: "Siamo estremamente entusiasti di aver fatto parte di questo progetto innovativo assieme a Peel Renewable Energy, Avora Energy, Sunrise Energy Group, Jarrah Solutions e DevelopmentWA. FIMER ha progettato e realizzato su misura questa soluzione per il progetto. Si tratta di un'esclusiva "stazione inverter ibrida" che ospita sia un inverter solare sia un convertitore di batterie su un'unica stazione di media tensione basata sulla tecnologia PVS980 di FIMER e che offrirà una serie di vantaggi concreti agli inquilini del Peel Business Park”.
Rob Breden, General Manager di WA, Peel Renewable Energy, ha parlato in termini entusiasti dell'offerta di FIMER: "La soluzione tecnica di FIMER, l'offerta di prodotti di qualità, il supporto locale accompagnato ad una profonda conoscenza del prodotto, si sono distinti sin dall'inizio. Sin dalla messa in servizio, siamo quindi rimasti colpiti dal supporto di FIMER e dalla capacità effettiva rispetto a quella nominale della soluzione solare e della batteria installata”.
Alcuni dati sul contesto:
Peel Business Park è una zona industriale di 1.000 ettari nella regione di Nambeelup (circa 70 km a sud di Perth) nell'Australia occidentale. Una nuova area industriale dedicata all’innovazione del settore agricolo e alla sostenibilità.
A causa della lontananza di questa nuova area di sviluppo, non esisteva una connessione esistente alla rete elettrica tradizionale e non era economicamente conveniente costruire ed estendere una nuova connessione alla rete completa al sito. L’impianto ideato permetterà dunque al complesso di utilizzare l'energia rinnovabile generata localmente direttamente dall’impianto fotovoltaico presente sul sito. Grazie al sistema di accumulo di energia a batteria, si andrà ad alimentare oltre il 50% del sito. La soluzione fornirà energia sicura, affidabile e sostenibile, con un possibile risparmio in bolletta di circa il 30%, attraverso una produzione annua prevista in oltre 3GWh.
Un progetto assolutamente innovativo che, nel concreto, ridurrà le emissioni di CO2 di circa 2.100 tonnellate all'anno.